Andrea Giusti

 


Rendere compatibili gli MPEG2 per Virtual Dub con DGIndex

Per convertire un MPEG2 in DIVX, fra i tanti, potremmo usare l'ottimo Virtual Dub.
Ma se non dovesse caricare gli MPEG2, per renderli compatibili con questo programma utilizzeremo Avisynth e DGIndex.
Installiamo il primo e copiamo l'altro nel disco fisso (non ha bisogno di installazione).
Essi creeranno dei file compatibili con Virtual Dub che non contengono realmente le informazioni video, ma fanno da mediatori tra l'MPEG2 e il programma stesso.
Avviamo DGIndex e clicchiamo su File, poi su Open, poi su Add, e selezioniamo il file MPEG2, quindi premiamo su OK.
Riclicchiamo su File, poi su Save Project.
 
 
Otterremo un file con estensione D2V e uno audio (l'estensione varierà a seconda della compressione utilizzata, probabilmente sarà in MP2 o AC3).
Ora, apriamo il blocco note di Windows e scriviamo queste due righe (o facciamo copia e incolla):
Loadplugin("C:\programmi\DGIndex\DGDecode.dll")
mpeg2source("D:\Back up\Video\mpeg2 - 2003.d2v")
 
 
La prima riga dice al Pc dove si trova la libreria di DGIndex (in questo caso nella cartella "DGIndex", in "programmi" del disco C:).
Nella seconda c'è il percorso dello script (in questo caso si chiama "mpeg2 - 2003.d2v" ed è contenuto nella cartella "Video" in "Back up" del disco D:).
Chiaramente andrà sostituito il nome e il percorso dell'esempio con il nostro: salviamo, e rinominiamo l'estensione da TXT a AVS.
Per caricarlo con Virtual Dub, clicchiamo con il destro sul file AVS e selezioniamo "Apri con...": a questo punto andiamo a cercare l'eseguibile di Virtual Dub nella cartella di installazione.
Per convertirlo in DIVX con questo programma, potremmo utilizzare una delle tantissime guide presenti in Internet.
Dopo la conversione, non faremo altro che unire il video con l'audio con Virtual Dub Mod.
Se fosse in un formato diverso dall'MP3, prima dell'unione non faremo altro che riconvertirlo con un software dedicato come DB Power Amp.